*L’immagine è “Incubo” di Tullio Crali, 1926
Un recente sondaggio rivela che il 94% dei manager pianifica incontri individuali con i propri collaboratori, ma meno della metà dei diretti riporti ha riunioni mensili, e solo il 20% considera efficaci questi incontri. Questo divario tra le percezioni dei leader e dei diretti riporti crea un “punto cieco” nella leadership. Nonostante l’intenzione dei manager di condurre riunioni individuali, solo il 10% dei diretti riporti si sente soddisfatto. Le differenze derivano principalmente dalla distinzione tra gestione e leadership: mentre i manager tendono a concentrarsi su obiettivi e azioni, i leader devono considerare anche l’esperienza lavorativa delle persone.
Jon Kabat-Zinn, esperto di mindfulness, suggerisce che molti sono più “umani che eseguono” che “esseri umani”. La gestione riguarda il raggiungimento degli obiettivi, ma la leadership si concentra sull’esperienza lavorativa delle persone. Molti manager si concentrano troppo sulle agende tattiche nei colloqui individuali, focalizzandosi su piani e azioni invece che su sviluppo e benessere delle persone. Sebbene queste riunioni tattiche siano importanti, mancano di un aspetto fondamentale che distingue un leader efficace, che deve anche promuovere la crescita e il benessere.
Un altro aspetto cruciale riguarda il tipo di colloqui che i manager conducono. Mentre i colloqui individuali tattici sono utili per discutere le azioni quotidiane, molte persone non ricevono il supporto strategico necessario. Robert Greenleaf, nel suo modello di leadership servile, sottolinea che la leadership dovrebbe misurarsi sulla crescita delle persone. È quindi fondamentale combinare i colloqui tattici con quelli strategici, orientati allo sviluppo e al benessere delle persone. La maggior parte dei e delle leader non organizza questi incontri strategici con la regolarità necessaria, e moltə dipendenti ricevono feedback annuali, quando dovrebbero essere mensili o, ancora meglio, ogni due settimane.
Gli incontri individuali efficaci sono legati a cambiamenti positivi nella cultura aziendale. La nostra ricerca mostra che le organizzazioni che conducono regolarmente colloqui individuali efficaci vedono un miglioramento del 80% nel punteggio della loro cultura ad alte prestazioni (High-Performance Index, HPI). Questi incontri favoriscono la trasformazione culturale e, se ben gestiti, possono cambiare la cultura aziendale in meno di un anno. Inoltre, gli incontri individuali sono cruciali per accelerare lo sviluppo dei talenti e differenziare le organizzazioni che attraggono i migliori talenti.
Il SupportingLines Institute suggerisce un approccio strutturato e di buon senso ai colloqui individuali, che acceleri lo sviluppo dei talenti. I colloqui individuali devono rispondere a cinque domande fondamentali:
- Quali sono i risultati ottenuti dall’ultimo incontro?
- Come stai monitorando i tuoi obiettivi di sviluppo professionale?
- Quali sono le principali sfide che stai affrontando?
- Qual è il tuo livello di impegno e come vedi il team?
- Quali feedback possiamo scambiarci per sostenere la crescita?
Seguendo questo schema, i manager possono migliorare progressivamente la qualità degli incontri individuali e sviluppare una relazione più forte con le persone. Tuttavia, l’adozione di questo approccio richiede costanza e dedizione.
L’efficacia di questi colloqui è immediatamente visibile. Sebbene ogni punto possa essere utile singolarmente, il loro utilizzo combinato ha un effetto trasformativo. Per ottenere i migliori risultati, è essenziale seguire questa struttura, senza modificarla. L’approccio favorisce non solo una cultura ad alte prestazioni, ma migliora anche il rapporto di fiducia tra manager e diretto riporto.
Anche se gli incontri tattici devono continuare ad essere una parte regolare delle dinamiche aziendali, non devono essere l’unico scopo dei colloqui individuali. Le riunioni strategiche e di sviluppo sono cruciali per garantire che le persone non solo raggiungano obiettivi, ma prosperino nel loro lavoro. L’uso congiunto di incontri tattici e strategici permette di raggiungere obiettivi fondamentali senza trascurare l’esperienza lavorativa delle persone.
In conclusione, sebbene gli incontri tattici siano fondamentali per l’allineamento delle priorità, l’efficacia delle riunioni individuali si trova nel bilanciamento tra l’aspetto tattico e quello strategico, che promuove lo sviluppo personale e il benessere delle persone. Implementando regolarmente colloqui strategici e costruendo un forte legame di fiducia, i leader possono favorire un ambiente in cui le persone non solo raggiungono i loro obiettivi, ma prosperano nel lavoro quotidiano.
Leggi l’articolo completo di Jeff Smith su td.org
**La presente sintesi è stata realizzata con l’IA e rivista dai consulenti PRIMATE
***Fino ad ora abbiamo utilizzato un linguaggio inclusivo inserendo i corrispettivi femminili dei termini e usando la vocale schwa (ə) quando possibile; purtroppo diversi lettori ci hanno segnalato che queste soluzioni rendevano poco scorrevoli gli articoli, pertanto abbiamo scelto di ripristinare le frasi al maschile solo per facilitare la lettura