SEGRETA > Quanto vale una/un “migliore amic*” al lavoro?

Nel lavoro, come nella vita, le persone cercano relazioni di fiducia. I dati Gallup dimostrano che avere una/un “migliore amic*” sul lavoro migliora l’esperienza, la comunicazione e i risultati; questo aspetto è diventato ancora più importante dopo la pandemia.

Una/un “migliore amic*” sul lavoro può essere una persona con cui condividere le difficoltà (per esempio: chi vive la complessità di coniugare gli impegni familiari con quelli lavorativi, può trovare supporto in un collega che sta affrontando la stessa situazione), un supporto nell’affrontare questioni delicate, o qualcuno nei confronti del quale ci sentiamo responsabili e che ci spinge a dare il meglio.

Chi ha un/una “migliore amic*” al lavoro, ha probabilità significativamente più alte di coinvolgere clienti e partner interni, ottenere maggiori risultati in meno tempo, rendere il posto di lavoro più sicuro, innovare, condividere le idee, divertirsi sul lavoro… in sostanza di essere più soddisfatt*. Inoltre, queste persone sono più propense a rimanere all’interno dell’organizzazione e raccomandarla ad altri.

I e le leader dovrebbero incoraggiare le relazioni di amicizia, anche quando il proprio personale è distribuito e lavora a distanza. Ecco alcune strategie per riuscirci.

  • Promuovere l’intenzionalità, a partire dall’alto. I lavoratori e le lavoratrici apprendono norme e comportamenti anche tramite l’esempio dei e delle loro manager: sono loro, in prima battuta, a dover parlare dell’importanza di costruire legami di amicizia sul lavoro e dimostrare di sostenere i comportamenti che vanno in questa direzione. Come? Per esempio creando occasioni di socializzazione.
  • Creare opportunità di interazione. Un/una leader dovrebbe chiedersi quanto i ritmi di lavoro lascino spazio alla creazione di rapporti interpersonali basati sulla fiducia e sulla collaborazione. È importante far sì che le persone abbiano modo di costruire in autonomia le proprie relazioni, ma l’interazione può anche essere incentivata con eventi sociali pianificati, come pranzi o videochiamate ad hoc.
  • Comunicare intensamente. I e le manager possono sostenere i legami trovando il tempo per interagire con chi collabora con loro: una conversazione di 15 minuti, dal vivo o da remoto, può aiutare a costruire relazioni e ad assegnare le attività in modo migliore. Una comunicazione costante migliora anche le performance, spingendo le persone a essere più responsabili, proporre nuove idee e collaborare sostenendosi a vicenda.

Per conoscere meglio i dati della ricerca Gallup leggi l’articolo completo di Alok Patel e Stephanie Plowman su gallup.com