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Lo Sguardo Neuroscientifico

Le organizzazioni come organismi viventi

Cosa cambia nel nostro modo di agire quotidiano se pensiamo l’organizzazione non come «macchina» ma come «organismo vivente»? Come evolve il nostro sguardo sul business?
Come si modificano i principali processi organizzativi? Come cambia il nostro approccio alla leadership?
Dalle Neuroscienze una chiave potente per far evolvere la cultura, l’organizzazione e le persone.

 

Passare dallo “Stress” al  “Flow” per consentire alle persone e all’organizzazione di migliorare le perfomance con il benessere

Negli ultimi anni, le ricerche di neurobiologia hanno dimostrato che il nostro corpo è un «sistema aperto», in continuo scambio con l’ambiente. Conoscendo il «sistema di relazioni» che regola i processi produttivi della nostra meravigliosa «azienda-uomo», possiamo imparare ad uscire dallo «stato di stress» e attivare lo «stato di flow» che consente di ottenere il massimo con il minimo sforzo, agendo sulle componenti strutturali del Sistema Nervoso Autonomo. Impareremo ad entrare in «flow» e questo ci permetterà di gestire volontariamente il nostro equilibrio ottenendo, in tal modo, il meglio da noi e dagli altri.

 

Neuroscienze e interfunzionalità: il corpo come metafora dell’organizzazione

Conoscere come funzionano le relazioni dell’organizzazione-corpo e imparare a gestirle, apre un punto di vista completamente nuovo su come leggere e gestire le relazioni nell’organizzazione-azienda. Esattamente come il corpo, infatti, anche l’azienda è un «sistema di relazioni» tra diverse «funzioni» nel quale siamo continuamente immersi. Metterci in «coerenza» nelle relazioni personali e interfunzionali fa bene a noi e all’azienda perché ci permette di ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. Con un incremento della produttività individuale e collettiva. Le Neuroscienze, finalmente, ci consentono di affrontare il tema dell’interfunzionalità con tutt’altra «attrezzatura»!

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